Aggiornato al 27/07/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

La sindrome della piramide rovesciata.

 

20/12/2013.

 

Oggi mi sono successe cose che mi hanno fatto venire la voglia di scrivere un articolo. Fino a poco tempo fa era per me laborioso scrivere, dovevo concentrarmi molto, partire da zero e andare a ritroso per argomentare quanto volessi scrivere senza dimenticarmi nulla pescando nella mia memoria. Ma forse ora sono diventato piu’ bravo, faccio un taglia e cuci di alcune sit-com vissute, tipicamente email, articoli letti, sintesi di situazioni raccontate, e da li’ nasce l’articolo. Aver conosciuto un nuovo direttore, ed aver dovuto lottare per farmi capire dai miei “capi” con email costruttive, il tutto avvenuto oggi, mi ha consentito di recuperare sufficiente materiale per l’articolo in oggetto.

Il tema e’ sempre il mio ambiente di lavoro, il datacenter. E il come viene impostato il lavoro di una professione, l’operatore datacenter, che dovrebbe evolversi, invece non si costruiscono i presupposti perche’ essa possa evolvere. Non si mettono le persone nella condizione di accrescersi, di migliorare se stessi quando diventeranno obsoleti.

E’ vero, facciamo corsi, anche io ne faccio.
Ma nei nostri confronti, di noi operatori, tutto si risolve sempre in una veloce carrellata sugli strumenti, ma non di metodo.
Alla fine ci viene sempre detto: tanto voi avrete dei pannelli predisposti da guardare.
Anche le stelle stanno a guardare…
Le attivita’ di monitoraggio, e in genere la nostra professione di operatori, e la nostra professionalita’, sono sempre piu’ orientati al guardare.
Diventeremo i guardoni dell’informatica.
Ma innalzando il livello di automazione, in tutti i lavori, le professioni scompaiono.
Tra qualche anno i guardoni informatici non serviranno piu’, ed io saro’ tra quelli.
E’ per questo che auspico che la nostra professione, e professionalita’, venga suddivisa ed inclusa in altre di taglio piu’ sistemistico.
Come ho scritto in un mio recente articolo, non basta un camice bianco: http://nelfuturo.com/non-basta-un-camice-bianco/
Mi rendo conto che per realizzare il mio libro dei sogni, sopra di me dovrei vedere livelli professionali adeguati a realizzarlo.

Bisogna elevare i livelli professionali, il problema e’ che bisogna proprio rovesciare la piramide, perche’ chi sta in basso e avrebbe la possibilita’ di elevare i livelli, non lo puo’ fare perche’ prigioniero intellettuale.
Allora puo’ solo suggerire ed auspicare, ma chi sta sopra sono persone a livello webtax, e ci siamo capiti.

Ho una osservazione costruttiva da fare, a riguardo di  Agid, digitalizzazione P.A., ed in particolare sul nostro dovere di informatici di essere consulenti per la P.A.
Spero finalmente che qualcuno prima o poi riesca a far capire alle P.A. che non e’ digitalizzando l’esistente che si riesce ad ammodernare la P.A.
Bisogna altresi’ riorganizzare i processi delle P.A. medesime. Se riusciamo in questo, potremo dire di aver fatto, e fatto fare, dei passi avanti. Purtroppo l’Italia, e qualunque azienda che dell’Italia ne e’ uno spaccato, soffre della sindrome della piramide rovesciata, ovvero persone di valore sono spesso intellettualmente incarcerate. Se sai fare bene, stai pur sicuro che rimarrai sempre “al pian dei babi”, espressione piemontese traducibile in “come i rospi nello stagno”. La P.A. piemontese, le P.A. locali, e la P.A. centrale hanno bisogno di costruire e mantenere le loro ontologie, e non parlo solo di informatica.

 

Comments

 

THE SYNDROME OF REVERSE PYRAMID

Today things have happened to me that made me want to write a
Article. Until recently it was laborious for me to write , I had to
concentrate much, start from scratch and go back to argue as
I wanted to write without forgetting anything fishing in my memory. but maybe
have now become more ‘good , I do a cut and paste of some sitcoms
lived , typically email, read articles , summaries of situations recounted , and
from them ‘ born this article . Having known a new director, and he had to
struggle to understand me from my “leaders” with constructive email , all
happened today , I was able to recover sufficient material for
the article in question .

The theme ‘ getting my work environment , the datacenter . And how is
set the work of a profession, the data center operator , which should
evolve rather not build the conditions ‘ cause it can evolve .
We do not put people in a position to grow , to improve if
themselves when they become obsolete .

It ‘s true , we do courses , I also do it .
But for us, for us players , everything always ends up in a fast
rundown on the tools , but not the method.
At the end there is always said, so you will have the panels prepared by
watch.
Even the stars look …
The activity ‘ monitoring , and in general our profession of operators, and
our professionalism ‘ , are more and more’ oriented look .
Become voyeurs of computer science.
But raising the level of automation in all jobs , professions
disappear.
In a few years the computer will not serve more voyeurs ‘ , and I ‘ll be ‘ among
those.
It is for this reason that I hope that our profession , and professionalism’ , is
divided and included in other cutting more ‘ system support.
As I wrote in my recent article, not just a white coat http://nelfuturo.com/non-basta-un-camice-bianco/
 

I realize that to achieve my dream book , above me I should

see professional levels adequate to achieve it.

You have to elevate professional standards , and the problem ‘ that you have just
reverse the pyramid , ’cause those at the bottom and would have the possibility’ of
elevate the levels , you can not ‘ do ‘ cause intellectual prisoner .
Then you can ‘ only suggest and hope , but those above are people at
webtax , and we understand each other .

I have a constructive comment to make, in respect of Agid , digitization
PA , and in particular our duty to computer consultants to be
for P.A.
I hope that sooner or later someone finally manages to make it clear to the PA not
and ‘ digitizing the existing one that you can not modernize PA
You have altresi ‘ reorganize the processes of PA same . If we succeed in
this , we can say we have done, and did do , move forward. Unfortunately,
Italy , and any company that Italy and it ‘ a cross-section , suffers from
syndrome of the inverted pyramid , that people value are often
intellectually incarcerated . If you do well , even if you’re sure that you’ll stay
always ” to the floor of the babi “, an expression translated in Piedmont ” as toads
in the pond . ” The P.A. Piedmont , the P.A. local , and P.A. central Asia have
need to build and maintain their own ontologies , and I speak not only of
computer science.

 

    • Eugenia Bitsani

20/12/2013 at 21:33

 

ottimo articolo e mi rendo conto sempre che l’informatica ha aperto la strada per la scienza politica verso un dinamico cambiamento , sicuramente ne riparliaremo delle ontologie che ci sono ma le P.A. devono scoprire e riconoscere …a presto

 

    • manuel

20/12/2013 at 22:10

 

Ciao riccardo, bella riflessione, tutto questo già succede, ma purtroppo non in italia. Le “camice bianche” come le chiami tu, l’hanno già capito in altri paesi. Molte società all’estero applicano questa politica, ma il passaggio culturale è notevole spero che arrivi anche in italia un giorno…

Hi Riccardo, good tought, all of that is already happening, unfortuntatly not in Italy. The “white coats” as you said, already understood the situation. A lot of companies in other countries have already implemented this new behaviour, despite this it’s a huge cultural gap for the Italian mindset, hope someday it will come there as well…

 

    • maurizio sbogar

21/12/2013 at 07:10

 

Codivido pienamente,complimenti. Desidero dire che secondo me occorre inerire e imparare il concetto di governance it e di cercare di di ritrovarsi fra tecnnici x risolvere probelmi #agid

 

 

 

Inserito il:24/11/2014 12:46:00
Ultimo aggiornamento:22/03/2022 15:45:22
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