Aggiornato al 02/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

1 dicembre 2016

Le stagioni.

Le stagioni regolano la nostra vita intanto perché ci mostrano di continuo come la vita nasce, si sviluppa e muore e corrisponde al ricordati che devi morire di certi conventi di frati particolarmente prigionieri della loro fede. Ma molto oltre regolano la nostra vita nel senso che gestiscono le alternanze degli stati d’animo, dei sentimenti e delle emozioni e cambiano di continuo gli scenari che ci circondano. In contrasto con questa variabilità spesso l’uomo si accanisce ad essere coerente ad un comportamento deciso e magari maturato dopo attenta riflessione e ritiene ciò un pregio e forse non intuisce che la vera coerenza è il cambiamento per adattarsi di continuo alla variabilità della natura che con le stagioni ci ha voluto trasmettere un chiaro messaggio di come è meglio vivere.

Evviva il referendum.

Un laico non perde le amicizie come conseguenza della battaglia referendaria, perché per convinzione sa che possono prevalere le idee degli altri anche quando lui li considera sbagliate e che non bisogna drammatizzare. Certamente tuttavia il referendum è una buona e bella occasione per conoscere idee, pensieri, ragionamenti e culture di tante persone. Perché queste occasioni spingono verso il campo aperto ed allora si è più scoperti di fronte al giudizio degli altri.

2 dicembre 2016

Lo spariglio di Trump.

Donald Trump sta facendo un governo rivoluzionario, cambierà molte cose che sino ad ora nessuno aveva osato cambiare, sia Presidenti repubblicani che democratici. Costringerà anche il mondo a farlo per reagire e per proteggersi, perché anche questa è globalizzazione. I suoi primi due anni incideranno profondamente nel mondo e in particolare in Europa che sarà un po’ abbandonata dall’amico americano (con gioia di Putin) perché Trump avrà più attenzione alla Cina e ad altri mondi (dove si fanno gli affari). Bisogna vedere se avrà la costanza di tenere alta la tensione per tutto il suo mandato e non succeda che nella seconda parte si abbandoni alla inutilità (come è successo per Eisenhower). Comunque osservando il mondo si può dire che prima o dopo un Trump dovevamo aspettarcelo.

I premi Nobel.

Prima o dopo qualcuno deciderà di capire come vengono assegnati questi premi Nobel. I dubbi anno dopo anno aumentano e la sensazione che ci sia un gioco che non risponde per niente agli ideali del premio si rafforza di continuo. Dobbiamo aspettarci qualche grosso scandalo uno di questi giorni e la chiusura di questa iniziativa che è stata lodevole e che nella attualità non rispecchia valori che possono cambiare in meglio il mondo.

I partigiani.

Il partigiano Smuraglia, Presidente dell’ANPI, si è alleato con i fascisti di Casa Pound e di altre strutture analoghe in occasione del referendum. Vuol dire che potrebbe farlo anche in altre occasioni visto che il ghiaccio è stato rotto? Sarebbe interessante leggere una biografia di questo Presidente anche per sapere su quale montagna ha combattuto.

La Corte Costituzionale.

Una domanda si può insinuare subdolamente e rappresentare un tarlo nella mente degli uomini liberi. Siamo certi che tra i giudici della Corte e l’alta dirigenza dello Stato non ci sia di fatto una intesa ideologica, di appartenenza? Insomma che gli stretti legami non influiscono sugli indirizzi giurisprudenziali? 15 giudici non eletti ma nominati, senza responsabilità, con un potere non appellabile, in totale libertà senza alcuna verifica della loro scienza e coscienza, sono il vero giudice del Parlamento che a sua volta è il cuore della nostra democrazia che appunto si chiama parlamentare. E quando si vedono giudici che non ne fanno più parte per limiti di età prendere posizione a favore di questo o di quello, la sacralità della Corte è messa in discussione, i dubbi si fortificano e le paure aumentano. Speriamo davvero!

4 dicembre 2016

Il cambiamento.

Il cambiamento nella società è continuo e dipende da tanti fattori e circostanze e ci sono momenti in cui è persino violento, come nel periodo che stiamo vivendo. Ci sono quelli che lo capiscono e si adeguano, quelli che lo capiscono e si oppongono e quelli che non lo capiscono proprio. Poi ci sono quelli che lo anticipano, sono pochi ma ci sono. E questi sono i veri capitani della storia del mondo!

La proprietà transitiva.

È molto utile, forse addirittura fondamentale per valutare le persone. Nel senso che spesso sapere quali sono le persone di fiducia o delle quali qualcuno ha stima, consente attraverso la valutazione di queste di formulare   giudizi assolutamente precisi sulla persona in esame. Perché in definitiva il modo migliore per valutare l’intelligenza e la cultura di una persona è vedere come li usa.

Le conseguenze.

Gli effetti del comportamento di un regime politico si possono dividere in effetti a breve ed effetti a lungo termine. È ovvio che questi ultimi sono ancora più importanti dei primi che sono destinati a disperdersi   nella quotidianità e che risentono della necessità di acquisire consenso. Sono più importanti perché possono incidere profondamente nella vita di un popolo, sulla sua cultura, sulla sua capacità di gestire la   vita della comunità. La storia dovrebbe interpretare e spiegare se non è scritta con fini fraudolenti. Oggi stiamo vivendo un momento sociale che è figlio del regime che abbiamo avuto negli ultimi decenni e sarebbe superficiale e incomprensibile dimenticarlo.

6 dicembre 2016

Il terrore corre sulle statistiche.

I vari Istituti di ricerca nazionali e internazionali, pubblici e privati, storici o di recente vita emettono praticamente tutti i giorni statistiche e sondaggi su ogni cosa della nostra vita e del nostro ambiente esplorati da tutti gli angoli e su cui vengono chiamati ad esprimersi storici, psicologi, sociologi, politici e osservatori sociali come ad esempio giornalisti o molti accademici che ormai si dedicano più a comunicare con la società che a curare i propri discepoli. Spesso questi dati non sono uguali e le interpretazioni si sprecano. Il fatto è che ogni giorno il cittadino che si informa è terrorizzato dal dato del giorno che gli può dire che lui non è felice, le prospettive sono incerte, le banche stanno fallendo, la guerra è alle porte e l’amore è ormai è regolato da precise norme di legge che stabilisce ogni aspetto del rapporto tra persone indipendentemente dal sesso e quindi cerchi di verificare se è in regola e lasci perdere il sentimento.

I figli dello schermo.

Avete notato come quasi tutti i politici dicono che qualsiasi cosa hanno fatto o fanno o intendono fare lo fanno solo per il bene dei figli? Insomma i figli dello schermo come direbbe Dante. Speriamo che nel futuro questi figli non debbano sprecarsi in maledizioni verso i padri!

Lasciate in pace i giovani.

Gli anziani cercano di far fare ai giovani quello che hanno fatto loro e non riescono a capire che i giovani hanno voglia e possibilità di seguire altre strade e lo stanno facendo, inventandosi cose, facendo esperienze dove capita e con chi capita. Gli anziani fanno le statistiche come si facevano tanti anni fa, ai tempi loro, dicono cose che non sono più attuali. Dovrebbero smetterla e lasciare in pace i giovani che si stanno costruendo un futuro e sanno come fare. Sono gli anziani a non capire e sono le istituzioni a cercare di capire come possono capire e cosa devono fare.

7 dicembre 2016

Televisione e comunicazione.

Elezione dopo elezione in ogni parte del mondo dall’America all’ Italia e ad altri continenti la televisione che prima era il canale di comunicazione prioritario ed era vincente chi meglio lo sapeva usare nel commercio così come in politica, adesso è in fase di declino. Perché superato dal canale telematico, quello che usa internet come autostrada e i social di qualsiasi tipo come mezzo per arrivare ai singoli cittadini, in particolare ai giovani ed a tutti coloro che sono ancora impegnati attivamente nella vita e che quindi usano normalmente e quotidianamente la tecnologia. In modo imprevedibile l’uso massiccio e sapiente dei canali telematici ha riattivato spontaneamente il canale porta a porta, persona a persona, perché crea una responsabilizzazione insieme alla convinzione ed alla fidelizzazione verso una idea, un protagonista o un prodotto. Le prove ci sono ormai e i dubbi sono dissolti, la competizione è aperta tenendo conto che la professionalità richiesta per utilizzare la comunicazione via internet rispetto alla televisione è maggiore.

La fisicità delle idee.

La nostra epoca si caratterizza sempre più anche per il fatto che le idee nel commercio, nel modo di vivere, in politica esistono solo se si materializzano in una persona, in una immagine. Perché questa persona la si può amare o la si può odiare, la si può aiutare o la si può vedere morire con piacere.  La nostra è l’epoca della fine definitiva dell’illuminismo, delle speranze e della semplificazione dei sentimenti che è la prova della invasione della logica dei computer nella struttura del nostro modo di pensare (o così o così).

8 dicembre 2016

I cercatori di flussi.

Dopo ogni elezione di qualsiasi natura entrano in funzione i cercatori di flussi. Sono costoro grandi professionisti che ci dicono chi sono quelli che hanno votato e per chi hanno votato in relazione alla età, al sesso, alla zona di residenza, al titolo di studio, alla squadra di calcio per cui tifano, alla famiglia in cui hanno vissuto e a quella in cui vivono, ai viaggi che hanno fatto e alle lingue che parlano ed a tante altre caratteristiche personali, ambientali e culturali. Questi personaggi misteriosi sono molto affascinanti perché sanno cose che nessuno può immaginare così come non si sa a cosa servono. Qualche volta a qualche malpensante può venire in mente che costoro si inventano un sacco di cose, mentre tutti sanno che è pura magia!

9 dicembre 2016

Per vivere di più.

Non mangiare carne e possibilmente diventare almeno vegetariano se non si riesce ad essere vegano che sarebbe l’ottimo. Poi non fumare, camminare un’ora al giorno in mezzo ai prati, andare in palestra due volte alla settimana, non bere alcolici tranne che in qualche rara festa come Capodanno, bere due litri di acqua al giorno, sottoporsi ad esami medici periodici, fare vita regolata anche da un punto di vista sessuale (scadenze periodiche definite). Infine, evitare ogni forma di stress e cercare un lavoro possibilmente non troppo impegnativo e vicino casa e ben remunerato. Semplice no?

10 dicembre 2016

La fine del sogno europeo?

Ed allora Brexit, Trump, sconfitta di Renzi, prossime vittorie di partiti antieuropei in Francia, in Olanda e in parte in Germania, aumento della influenza della Russia di Putin, crisi economica. Decisamente questa Unione Europea è messa male e forse il suo percorso di vita potrebbe proprio avviarsi quanto prima verso il tramonto. La sensazione tuttavia è che chiudere la Unione Europea costerà di più rispetto a quando la si è fatta e molti non lo considerano. La gente non ci pensa, si fida di alcuni tribuni che gridano con convinzione. Con convinzione perché credono in quello che dicono: infatti, il più delle volte non sanno cosa stanno dicendo ed evidentemente è più facile (crederci).

 

Inserito il:17/01/2017 11:46:09
Ultimo aggiornamento:21/01/2017 12:01:55
Condividi su
ARCHIVIO ARTICOLI
nel futuro, archivio
Torna alla home
nel futuro, web magazine di informazione e cultura
Ho letto e accetto le condizioni sulla privacy *
(*obbligatorio)


Questo sito non ti chiede di esprimere il consenso dei cookie perché usiamo solo cookie tecnici e servizi di Google a scopo statistico

Cookie policy | Privacy policy

Associazione Culturale Nel Futuro – Corso Brianza 10/B – 22066 Mariano Comense CO – C.F. 90037120137

yost.technology | 04451716445