Aggiornato al 05/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Giuseppe Bertini (1825-1898) - Galileo mostra l’uso del cannocchiale al Doge di Venezia -1858

 

Uno sguardo altrove (02)

di Gianni Di Quattro

 

Piove sempre sul bagnato anche in Brasile. Il nuovo Presidente, Michel Temer, che è riuscito con il suo partito conservatore a cacciare il Presidente eletto Dilma Rousseff e il partito dei lavoratori perché coinvolti in fatti di corruzione e in irregolarità contabili nei bilanci del paese, adesso è indagato anche lui per brutte storie di tangenti provenienti sempre dalla azienda nazionale Petrobras. Lo accusa un delatore, tale Sergio Machado, ex Presidente di una delle aziende collegato con la grande compagnia petrolifera. Quando in un paese, anche grande come il Brasile, cominciano queste storie e di conseguenza aumenta il distacco del popolo con il sistema politico, vuol dire che si è imboccata decisamente la strada della incertezza, di una forte incertezza.

Tutta l’America Latina va verso destra, anche nei paesi minori, e spesso anche verso regimi di tipo assolutistico. Per esempio in Nicaragua nelle prossime elezioni politiche la opposizione si è ritirata perché il Presidente Daniel Ortega era riuscito a fare escludere dalla competizione il suo avversario Luis Callejas. Anche la Conferenza Episcopale di quel paese ha lanciato forti grida di allarme per il paese avviato decisamente verso il partito unico. E un duro regime.

L’arresto a Ginevra di un informatico collegato con lo studio Mossack Fonseca di Panama è inquietante. Può voler dire che certe liste sono state fatte circolare da qualcuno che le ha trafugate a bella posta. Ed allora la domanda viene spontanea: chi ha questo tipo di interessi e perché? Inoltre, significa anche che vanno benissimo tutti i sistemi di sicurezza dei software, ma se si trova un tecnico compiacente o disonesto, questi sistemi vanno tutti a farsi friggere. Cercare l’uomo sempre e il suo movente.

Una notizia apparentemente irrilevante in questo complicato momento nel mondo in cui dominano fatti di terrorismo, guerre, svolte politiche importanti, istituzioni internazionali che vacillano. La Svizzera ha formalmente ritirato la sua domanda di adesione alla Unione Europea. Probabilmente vuole vedere che fine fa questa Unione, quali sono i suoi progetti strutturali, chi entra e chi esce, quale è la sua visione del futuro. Non si riesce a pensar male onestamente dei nostri vicini elvetici.

Una quarantina di imprese svizzere si raggruppano e creano degli avamposti in America, precisamente a San Francisco, per osservare, studiare e prendere spunti dalle cose che succedono e si fanno nella Silicon Valley. Interessante modo di preparare il futuro e progettarlo. Altra cosa interessante di questa iniziativa è che le due aziende leader di questo raggruppamento sono due importanti gruppi elvetici come Swisscom e Nestlè, che ottengono in più come valore aggiunto il risultato di stabilire relazioni privilegiate con tutte le aziende che partecipano. Professionalità e coraggio, ricerca e cultura per preparare il futuro!

La Basilica di Santa Sofia ad Istanbul è stata cristiana sino al 1453 e poi è diventata ottomana sino a quando il padre della moderna Turchia, il laico Ataturk, nel 1934 la ha trasformata in Museo proprio per mantenere l’equidistanza e per i buoni rapporti con i rivali greci di sempre. Oggi il Presidente Erdogan nella sua opera di islamizzazione del paese e della negazione del lavoro del padre Ataturk, ha autorizzato la lettura del Corano in Santa Sofia con contemporanea trasmissione televisiva, di fatto trasformandola in una moschea, in un luogo di preghiera attivo. Il Ministero degli esteri greco ha protestato, ma si ha la sensazione che Erdogan tirerà diritto.

In Spagna le Università spagnole stanno riducendo il numero delle facoltà che oggi offrono corsi di studio dedicati agli studenti. Allo scopo duplice di ottimizzare la gestione risparmiando e di concentrare risorse ed investimenti nelle principali facoltà diciamo tradizionali. Eventuali specializzazioni in branche parallele saranno sempre possibili successivamente dopo avere acquisito la laurea base. Una operazione questa spagnola che in qualche modo in tutti i paesi si sta facendo e in tutti i centri di formazione superiore. Siamo in un momento di pensiero molto diverso rispetto al passato quando le Università in tutto il mondo non solo puntavano sulla qualità e allargavano il menù dell’offerta spesso in modo anche molto forzato sia dal punto di vista didattico che scientifico (per motivi di potere e di clientela anche).

Donald Trump sta cominciando a vacillare. I suoi successi alle primarie avevano illuso molti osservatori e cittadini del mondo che però non avevano considerato il fattore debolezza degli avversari come componente importante di queste sue vittorie. Adesso è più scoperto, dice tutto e il contrario di tutto, insulta, sbraita contro giornalisti di tutte le tendenze, afferma cose strampalate, racconta palesi bugie e insulta anche dentro e fuori il suo paese. Sostiene che se non verrà fatto Presidente l’America crollerà, dice ai giapponesi di organizzarsi con la bomba atomica perché il suo paese non li potrà più difendere, insomma si è lasciato andare e la gente che lo dovrebbe votare ha capito o comincia a capire. Il rafforzamento di Hillary nei sondaggi ne è un prova lampante.

Se Donald Trump dice (come ha detto) che il Belgio è una città bellissima dimostra senza alcun dubbio che anche la geografia non è certamente il suo forte nella sua preparazione di campagna.

Interessante invece come Billie Sanders ha deciso di accettare la nomination della sua avversaria democratica nelle primarie, Hillary Clinton. Ha deciso di continuare la lotta e in questo senso ha invitato i suoi sostenitori, in maggioranza giovani, a seguirlo per trasformare il partito democratico e far sì che il nuovo Presidente degli Stati Uniti adotti una politica più sociale, moderna e democratica. Il senatore del Vermont ha indicato tre obiettivi infatti della sua prossima azione politica: il primo sconfiggere Trump, il secondo trasformare il partito democratico lavorando con la Presidente nominata e controllandola da vicino, il terzo spingere i suoi sostenitori a fare politica locale per diffondere nel paese nuove idee e comportamenti.

A Singapore una società collegata all’MIT di Boston che si chiama nuTonomy ha realizzato un auto adibita a taxi senza autista che, in alcuni esemplari, va circolando sperimentalmente per una zona delimitata di quello Stato grande in totale 700 Km quadrati. Evidentemente vincendo la concorrenza di Google e di Tesla. L’idea di Singapore è di avere un’ampia flotta di queste vetture intelligenti già nel 2018 anche perché possono contribuire a far diventare, come è negli obiettivi, Singapore lo Stato più intelligente del mondo. Per un paese dove lo stesso partito è al potere da 50 anni e dove non esiste opposizione e democrazia è più facile.

In Venezuela tra una protesta e l’altra la gente cerca di sopravvivere con il baratto che ormai è diventata la regola per avere quello di cui si ha bisogno perché non ci sono soldi per comprare e vendere e nessuno pensa a speculare in questa situazione. Le società mano a mano che diventano povere scoprono le origini dell’uomo e del suo modo di vivere. Sono segnali di cui gli economisti in rappresentanza degli affaristi che li pagano se ne fregano.

Chi lo sa se è vero che il Venezuela di Chavez ha finanziato la nascita del movimento politico di Podemos in Spagna come si dice e come si indaga in entrambi i paesi. Finanziare movimenti politici considerati affini in altri paesi si è sempre pensato desse maggior forza interna e maggior potere internazionale. La storia è piena di questi comportamenti, anche senza ricorrere all’imperialismo americano ed a quello sovietico.

Intanto Podemos vola nei sondaggi per le prossime elezioni politiche nel suo paese scavalcando il Partito Socialista e avvicinandosi al Partito Popolare. Il mondo cambia e in tutto il mondo stanno emergendo personaggi che qualche tempo fa non avrebbero goduto del supporto popolare. Largo agli Iglesias in tutto il mondo!

La Francia da tre mesi è devastata da scioperi e violenze coordinati dal sindacato di maggioranza, la CGT, con a capo Philippe Martinez, a causa della volontà del governo di introdurre la nuova riforma del diritto del lavoro messa a punto dal Ministro del Lavoro, la Signora Myriam El Khomri. Sono tanti gli aspetti contestati dai sindacati, ma uno in particolare e cioè l’articolo 2 che stabilisce che gli accordi aziendali hanno valore di legge al di sopra di accordi sindacali nazionali. Come è evidente questo significa magari un vantaggio per i lavoratori, ma perdita di potere dei sindacati. Ecco adesso è chiaro che i sindacati stanno combattendo soprattutto per il loro ruolo.

L’assassinio feroce della deputata inglese Jo Cox è il sintomo del malessere della società oggi. Una società in cui la violenza genera violenza, è lo stimolo principale per la nascita dei cosiddetti lupi solitari, in cui troppi gridano per fare politica, per fare sport, per educare, per amare.

Se Brexit non vincerà come gli ultimi sondaggi dicono, la vittoria di chi sostiene questa ipotesi deve tutto alla morte della povera Jo Cox.

Il fatto che la Banca del Canada vuole sviluppare una moneta virtuale ci dice che i sistemi bitcoin piano piano, e malgrado le resistenze della tradizione e delle banche, stanno diffondendosi nel mondo. Gli anni che ci separano da un loro massiccio e diffuso impiego probabilmente non sono tanti.

A Zurigo il centro europeo sull’intelligenza artificiale di Google. Vuol dire che l’azienda ha interesse a creare altri poli di eccellenza oltre quello di casa, che cerca posti che possono garantire la massima stabilità politica e fiscale e che magari hanno tradizioni finanziarie, ancora che l’Europa rappresenta una sua area di interesse e che la scelta del luogo, infine, è condizionata da una serie di caratteristiche che consentono di attirare talenti non solo del paese in cui è installato il centro di ricerche, ma anche da tutto il continente.

Dopo il disgelo, la ripresa delle relazioni, la caduta dell’embargo, l’Iran ha ordinato alla Boeing 100 aerei. Quando si dice che è sempre bello mettere insieme l’utile e il dilettevole.

I movimenti razzisti e omofobi proliferano dovunque. Marine Le Pen in Francia, Nigel Farage in Gran Bretagna, Frauke Petry in Germania per citare i paesi più importanti e senza considerare l’ex est sovietico, ma non dimentichiamo l’Austria. A cosa può portare tutto questo? A niente di buono anche se imprevedibile.

Inserito il:20/06/2016 09:45:20
Ultimo aggiornamento:20/06/2016 09:48:06
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