Aggiornato al 27/04/2024

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Voltaire

 

Come la finanza americana è padrona del mondo - Parte seconda

di Achille De Tommaso

 

Nella Parte Prima di questo articolo vi ho illustrato come le tre società finanziarie americane Black Rock, Vanguard e State Street, controllino una grandissima parte delle società mondiali. Indipendentemente dal settore.

In questo articolo vi racconto come influenzino in particolare gli specifici settori del Farmacologico, Immobiliare, Media, Bancario, Agenzie di Rating, Energia e Riscaldamento Climatico.

***

Come sappiamo, oggi, un settore industriale particolarmente discusso è quello farmacologico. Ebbene, secondo Simply Wall Street, nel febbraio 2020, BlackRock e Vanguard erano i due maggiori azionisti del colosso farmaceutico britannico GlaxoSmithKline (GSK). Anche Pfizer, il creatore di uno dei due "vaccini" a mRNA per il coronavirus di Wuhan (Covid-19), è in gran parte di proprietà di BlackRock e Vanguard.

Se il nome, poi, di BlackRock suona familiare negli ultimi tempi, è perché questa entità sta anche acquistando proprietà immobiliari in tutto il mondo, di solito a un prezzo ben superiore a quello richiesto. E questo fatto, si dice, è il motivo per cui i prezzi degli immobili, in alcuni paesi, siano i più alti che ci siano mai stati.

I media sono anche un settore chiave: BlackRock e Vanguard sono attualmente i primi due proprietari di Time Warner, Comcast, Disney e News Corp. Questi quattro conglomerati mediatici possiedono e controllano oltre il 90% del panorama mediatico degli Stati Uniti, il che potrebbe anche spiegare perché la loro copertura collettiva degli eventi mondiali, come le guerre, il riscaldamento climatico, e altri fatti geopolitici, seguano lo stesso filo conduttore. Ma poi: chi sponsorizza l'organizzazione e le agenzie di stampa che producono le notizie? Nell’autorevole organismo Project Syndicate (che raggruppa le maggiori agenzie di stampa a livello mondiale), ad esempio, vediamo i coniugi Bill and Melinda, della Gates Foundation: la Open Society Foundation (Soros) e l'European Journalism Centre (finanziato dalla Bill & Melinda Gates Foundation). Conclusione: le organizzazioni che producono le notizie, a livello internazionale, vengono quindi in buona parte pagate da organizzazioni della stessa élite che possiede anche tutti i media. Da notare che i 3 sono anche azionisti molto importanti sia di Alphabet-Google che di Amazon, Facebook, Microsoft e Apple. Ciò vuol dire che la loro influenza è estesa anche ai maggiori veicoli di informazione nell’area digitale.  Sono constatazioni eccezionali; perché ciò contravviene a ogni precedente visione di libera concorrenza, contro i monopoli di fatto, e descrive invece una posizione dominante come mai si era realizzata nella storia.

È importante poi sottolineare che BlackRock lavora anche a stretto contatto con le banche centrali di tutto il mondo, inclusa ovviamente la Federal Reserve statunitense, che è un ente privato, non federale. Bloomberg chiama BlackRock "Il quarto ramo del governo", perché è l'unica agenzia privata che lavora a stretto contatto con le banche centrali. Forse non tutti lo sanno, ma BlackRock presta denaro alla banca centrale americana e ad altre banche centrali europee, e, contemporaneamente, è anche il loro consulente. Sviluppa poi anche il software utilizzato da molte banche centrali. Molti dipendenti di BlackRock, inoltre, hanno lavorato alla Casa Bianca con Bush e Obama. Si può sicuramente dire che il suo CEO, Larry Fink, possa contare su ottimi rapporti con leader e politici di tutto il mondo. 

Molto importante: i 3 colossi inoltre controllano anche il settore delle agenzie di rating. Alle quali viene demandato di fatto il giudizio sulla salute delle imprese, e degli Stati; e che pilota gli investimenti istituzionali. In questo caso a controllare un’immensa quota del mercato mondiale dei “ratings” sono S&P Global Ratings, Moody’s e Fitch, di cui, guarda caso, Blackrock, Vanguard e State Street sono azionisti di rilievo. Appare evidente che di fronte a una tale dimensione finanziaria, lo spostare l’investimento da un settore ad un altro, o solo poter condizionare un’Agenzia di Rating ad emettere un giudizio sul debito sovrano di uno Stato, può condizionare per anni un qualsiasi mercato azionario mondiale regolamentato. Deduzione: il potere, quello vero; quello che può determinare Spread, Inflazione, e altre cose, non è quindi nelle mani della Politica, o dell’Economia, (e forse non lo è mai stato) ma quasi sicuramente in quelle di queste 3 società che non a caso sono definite” The Specter of Giant Three “.

Non tutti gli americani sono d’accordo col comportamento delle tre aziende finanziarie: il Texas, ad esempio, cerca di stringere loro un cappio al collo. Lo stato, con amministrazione repubblicana, ha aperto un'inchiesta per scoprire se questi grandi investitori istituzionali stiano discriminando l'industria del petrolio e del gas; a favore della battaglia contro il riscaldamento climatico. I senatori repubblicani vogliono chiedere prove e far testimoniare i responsabili di queste imprese e valutare l'impatto che potrebbe avere sulla finanza pubblica. Ci sono infatti dubbi che anche alcuni scienziati possano essere stati pagati per concordare sull’origine antropica del riscaldamento.

FONTI E RIFERIMENTI NELLA PARTE TERZA

 

Inserito il:14/10/2023 10:58:43
Ultimo aggiornamento:14/10/2023 11:12:31
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